Quanto ci manca la Svizzera, così vicina eppure così lontana in questo periodo. Le restrizioni derivanti dal Covid-19 ci stanno tenendo lontano da uno dei Paesi che più amiamo per le sue montagne, i suoi laghi e le sue città sempre ordinate.
A consolarci ci ha pensato la nostra amica Augusta, che vive al di là del confine e che abbiamo conosciuto proprio grazie al blog. Con lei condividiamo la passione per le passeggiate lungo i sentieri svizzeri e per i paesini di montagna. Spesso ci scambiamo punti di vista ed idee per partire alla scoperta degli angoli più caratteristici della Svizzera, noi con la nostra passione per i Grigioni e lei con la sua conoscenza approfondita del proprio Paese.
In una delle tristi giornate invernali di “clausura”, così come abbiamo definito il nostro lockdown, Augusta ci ha inviato per posta il suo primo libro, un sogno che aveva nel cassetto e che ha finalmente realizzato. Non un classico libro noioso con descrizioni minuziose e faziose di località artistiche, ma un libro-gioco adatto a tutta la famiglia per partire per un Grand Tour della Svizzera.
Alla scoperta della Svizzera
Greta ed io abbiamo fatto a gara per chi potesse appropriarsi per prima del manoscritto di Augusta; ovviamente puoi immaginare chi abbia vinto…
Io ho dovuto pazientare ed attendere il mio turno, che è giunto nell’arco di un solo giorno: Greta ha infatti letteralmente divorato il libro, partendo all’avventura con i ragazzi protagonisti. L’idea che uno di essi portasse il suo nome ha naturalmente aumentato l’entusiasmo, permettendole di immedesimarsi ancora di più nei giovani esploratori.
Grand Tour della Svizzera: cos’è?
Forse non tutti sanno che in Svizzera è possibile compiere un tour della Nazione seguendo un itinerario circolare, che permette di toccare i punti più interessanti del Paese, denominato proprio “Grand Tour della Svizzera“. Lungo questo percorso sono spesso disposti dei “photo point”, cartelli rossi che incorniciano splendidi luoghi instagrammabili.
Comodamente sedute sul divano, Augusta ci ha permesso di viaggiare su e giù per la Svizzera, partendo dalle mura di casa nostra, in compagnia di Greta, Tommaso, Nino e Annagioia.
Un libro gioco divertente e utile
Se ti aspetti di leggerlo partendo dalla pagina numero uno fino a quella finale, andando in ordine cronologico, scordatelo!
Uno degli aspetti divertenti di questo libro è proprio quello di “saltare” da un capitolo all’altro, costruendo la storia come piace a te. Alla fine di ogni capitolo infatti, hai la possibilità di scegliere come proseguire l’avventura fra le alternative proposte. Ogni scelta è un nuovo luogo da esplorare e una nuova curiosità da apprendere sulla Svizzera. Al termine dell’avventura sarai riuscito a completare la missione?
Gioco ma anche mini guida alla scoperta dei luoghi più interessanti della Svizzera. In alcune sezioni è riportato infatti un codice QR che ti permette di approfondire maggiormente gli aspetti turistici della città o del luogo descritto; grazie al link accedi infatti ad uno degli articoli contenuti nel sito di minimeexplorer.ch, di cui Augusta è una delle blogger fondatrici, per pianificare al meglio una prossima visita proprio in quella località.
Grand Tour della Svizzera, il mio viaggio
Con i ragazzi protagonisti del libro, sono partita per il mio personalissimo Grand Tour della Svizzera. Abbiamo percorso insieme le strade dei diversi cantoni (sai quanti ce ne sono?), volato su alte cime montuose, raggiunto laghi caraibici ed esplorato canyon, castelli e città.
Ogni volta ho deciso da sola quale avventura vivere tra quelle proposte alla fine di ogni capitolo; ogni volta ho viaggiato con uno dei protagonisti del libro verso mete meravigliose, alcune delle quali da me già conosciute nella realtà, altre invece per ora solo sognate e nella mia wish list da tempo.
L’idea di un libro-gioco alla scoperta della Svizzera
Abbiamo chiesto all’autrice, Augusta Medici Suriani, come è nata l’idea di un libro-gioco alla scoperta della Svizzera. Ecco cosa ci ha risposto: “Mio figlio frequenta settimanalmente, con la scuola, la biblioteca. Ho sempre però trovato l’offerta piuttosto scarsa. Con il passare degli anni, tra topi antropizzati, avventure in mondi magici, draghi improbabili e così via, ho deciso che tutto questo doveva avere una fine.
Ho cercato quindi, senza grandi risultati, un libro che parlasse di avventure reali, legate al nostro territorio, qualcosa di verosimile e, soprattutto, replicabile, perché un’avventura non necessariamente deve essere irreale.
Nel frattempo, il lockdown ha costretto noi viaggiatori ad abbandonare l’idea di varcare i confini nazionali: un’occasione per riscoprire la nostra Svizzera.
Mio figlio, per passare il tempo e divertirsi, ha iniziato ad appassionarsi ai libri-gioco ed io ho deciso di di rispolverare un vecchio sogno tenuto troppo a lungo nel cassetto: scrivere un libro!
Mi sono subito accorta, però, che passare dalle parole ai fatti non è così semplice: avevo il “blocco dello scrittore” e le idee mi mancavano. Mi è poi venuta in mente una frase di Claudio Visentin durante un corso di scrittura di viaggio: “Quando noi scrittori siamo bloccati, usiamo i nostri attrezzi del mestiere”. Con questo intendeva di cercare ispirazione dai libri scritti da altri autori. Essendo la mia biblioteca piuttosto sguarnita, nonostante la mia formazione universitaria, la mia fonte di ispirazione ecco arrivare proprio dai libri-gioco di mio figlio!”
Come acquistare il libro “Grand Tour della Svizzera”?
Se anche tu vuoi partire per questa entusiasmante avventura alla scoperta dei luoghi più belli della Svizzera, invia una e-mail a [email protected], indicando quante copie desideri e come preferisci pagare tra Twint o Bonifico Bancario. Verrai ricontattato con tutte le informazioni necessarie.
Chi è Augusta Medici Suriani
Nata e cresciuta in Svizzera, Laurea in Lettere, insegna oggi part-time alle Scuole Superiori. Si definisce “mamma giramondo e vintage”, nonostante sia invece giovane e sprizzi energia e vitalità. Augusta Medici Suriani è mamma di un bambino di 11 anni, che ritiene essere il ritratto del papà abruzzese, conosciuto 19 anni prima nell’ascensore di un ostello illegale di Barcellona. Da allora, per renderlo felice ogni giorno, è diventata esperta di pasta fatta in casa e “pummarola”.
Super mamma, Augusta è una delle blogger di “minimeexplorer.ch“, un blog di viaggi con un focus soprattutto sulla Svizzera e sul Ticino.
I nostri luoghi del cuore in Svizzera
Impossibile citare tutti i luoghi che amiamo di questa Nazione, e quelli che ancora vorremmo visitare.
Della Svizzera in particolare adoriamo però il Cantone dei Grigioni, che stiamo esplorando in lungo e in largo ogni anno sempre più. Ruinaulta, la Regione del Reno per esempio, lo scorso anno ci ha letteralmente conquistato con il Grand Canyon della Svizzera e il Lago di Cauma. Adoriamo però anche San Bernardino e le belle passeggiate che si possono fare, come quella che percorre tutto il perimetro del Lago d’Isola.
Se vuoi scoprire scoprire le nostre avventure in questo Paese, visita la sezione Svizzera del nostro blog!
I libri che ti permettono di viaggiare e di scoprire un luogo in maniera divertente e interattiva sono i miei preferiti! Poi mi piace la Svizzera quindi direi che fa al caso mio. Avrei voluto tornare a Zurigo – città di cui sono innamorata – l’inverno scorso, ma purtroppo il clima era ancora troppo incerto. Chissà, magari il prossimo dicembre se la situazione non peggiora…
La Svizzera secondo me è troppo poco pubblicizzata e poco considerata come meta turistica, mentre ha molto da offrire e per ogni esigenza, dalle città alla natura
Bellissima l’idea di scrivere non solo un libro ma renderlo divertente, per grandi e piccini, dando la possibilità di poter scegliere come continuare l’avventura letteraria e nel frattempo scoprire luoghi bellissimi della Svizzera. Super interessante anche il trekking circolare della nazione che non conoscevo!
E’ stato per noi un piacere anche conoscere personalmente l’autrice, così super informata sulle attrattive della Svizzera e in grado di coinvolgere grandi e piccini nella scoperta dei suoi tesori
Molto bella e moderna l’idea di questo libro, inutile dire che mi ha messo una voglia pazzesca di esplorare la Svizzera, ora che finalmente sono tornata in Europa. Un posto che ho sempre considerato poco quando ero più giovane e preferivo le mete metropolitane, ma che ora mi attrae molto di più essendomi nel frattempo appassionata alla natura e ai paesaggi poco antropizzati 🙂
La stiamo esplorando anche noi poco alla volta negli ultimi anni, e ci sta affascinando sempre più
Ma che idea strepitoso! Molto intrigante il fatto che si saltino le pagine, decidendo noi lettori come va la storia!
non ci si può annoiare e per i ragazzi è perfetto, soprattutto per chi magari è meno appassionato alla lettura: il libro diventa un gioco ed è così più interessante
Bello poter passare dall’immaginare al fare questo percorso!
E la Svizzera vale un #GranTour …
Un abbraccio.
Mimì
lo vale tutto davvero! un abbraccio anche a te Mimì
Non conoscevo questo libro e l’autrice, ma devo dire che dopo aver letto il tuo articolo mi è venuta una voglia matta di scoprire meglio la Svizzera, uno paese così vicino eppure non così conosciuto sul versante turistico. Cercherò al più presto di rimediare a questa mia mancanza.
Spesso viviamo la Svizzera come una Nazione di transito verso Paesi più a nord, eppure ha tantissimo da offrire. Per noi ogni volta è sempre più una scoperta.
Manco in Svizzera da tantissimi anni, prima avevo uno zio che ci viveva (Svizzera tedesca) e per me era occasione per poter parlare in tedesco, che all’epoca studiavo all’università.Vorrei visitare Lugano in autunno, è una meta che punto da un pò.
Lugano è una città elegante ma al contempo a misura d’uomo. Non perderti una passeggiata al suo Parco, che costeggia il Lago e, se hai tempo, sali sul Monte San Salvatore per godere di una vista a 360 gradi
Conosco poco la Svizzera e mi piacerebbe approfondirne la conoscenza; non sapevo di questo gran tour con i cartelli rossi, l’idea mi sembra molto originale e la terrò presente quando programmerò il mio itinerario!
Felici di averti dato uno spunto per un tuo prossimo itinerario: è proprio quello che speriamo di poter fare grazie al nostro blog 🙂
Considero la Svizzera ormai una seconda casa – il mio fidanzato vive a Zurigo – e appena possiamo andiamo alla scoperta delle sue belle località. Giusto a fine maggio siamo stati a Interlaken (una delle tante tappe di questo Grand Tour) e ho fatto la foto dietro al cartello rosso 🙂
Non sapevo che esistesse un libro che parlasse di questo tour, per cui ti ringrazio per averne parlato.
La Svizzera a metà maggio ha riaperto al turismo italiano, per cui si può entrare senza tampone e senza quarantena 🙂
La Svizzera fortunatamente permetteva in diversi casi l’ingresso senza troppi vincoli anche quando noi eravamo in zona rossa. Purtroppo i limiti maggiori erano e sono ancora al rientro in Italia: motivo per il quale siamo dovuti restare lontani così a lungo dai nostri amati monti e dalle belle passeggiate. Finalmente qualche settimana fa abbiamo fatto la nostra prima nuova escursione vicino a Lugano, sul Monte San Salvatore. Ne parleremo presto sul blog! 🙂