Un viaggio in Europa è per noi sinonimo di strade da percorrere in auto: perché arrivare a destinazione in aereo, quando “il viaggio E’ la meta?”
E così anche per raggiungere le lontane Repubbliche Baltiche il nostro itinerario prevede chilometri macinati attraversando vari Stati.
Una valida opzione è raggiungere Lubecca in auto, imbarcarsi su una nave che attraversa il Mar Baltico fino ad Helsinki, visitare la capitale finlandese e la Regione dei Laghi (qui trovi il nostro racconto di questa prima parte del nostro viaggio) e infine proseguire per le Repubbliche Baltiche con un traghetto da Helsinki a Tallin.

L’idea iniziale prevede l’attraversamento della ex Prussia, per evitare di percorrere la stessa strada due volte: andata via Praga-Varsavia e ritorno via Klaipeda-Danzica. Ma quella piccola appendice di Russia tra la Lituania e la Polonia richiede un visto e, da racconti di viaggio letti su vari siti, anche potenziali lunghe attese in dogana: con soli 15 giorni a disposizione non ce lo possiamo permettere.
IL NOSTRO ITINERARIO
Giorno 1 – Da Helsinki a Tallin
Abbiamo prenotato on line dall’Italia un traghetto Viking Line. Fra le due compagnie che offrono questo tragitto, questa è la più economica nelle date di nostro interesse. 90€ in 4 + auto per due ore e mezza di viaggio e, a bordo, musica e spettacoli: davvero rilassante, dopo le due ore di attesa al porto prima della partenza richieste dalla compagnia!
Giorno 2 – Tallin
A Tallin abbiamo prenotato un appartamento nel centro città, soluzione che preferiamo quando viaggiamo con i ragazzi: dopo una giornata da veri esploratori, il relax che offre una casa rispetto ad un hotel è impagabile e lo spazio sicuramente maggiore! Iniziamo quindi l’esplorazione della città, un piccolo gioiello medievale dove i turisti trovano di tutto un po’: storia, spettacoli in puro stile medievale, locali, natura.

I ragazzi si divertono a vedere dame e menestrelli sfilare per la città o cavalieri inscenare combattimenti nei locali! È entusiasmante perdersi tra i vicoli e salire sul percorso di ronda delle mura che circondano il centro.

Consigliamo poi di assistere ad una funzione religiosa nella Chiesa Ortodossa di San Nicola, che si trova sulla collina di Troompea, dove si può visitare anche il castello: da lì si gode uno splendido panorama sulla città.


Giorno 3 – Tallin – Parnu – Cesis – Turaida – Riga (km 395)
Una breve sosta sull’ampia spiaggia di Parnu è l’occasione per fingersi veri bagnini dalle cabine di osservazione. Il Mar Baltico non è certo quello caraibico, quindi meglio limitarsi a passeggiare e giocare sulla battigia.

Il nostro itinerario prosegue per Cesis, dove esploriamo le rovine del Castello muniti di lanterne per illuminare l’interno: che magia per tutti noi!

Dopo una sosta a Sigulda, cittadina di villeggiatura, deviamo verso Turaida, per visitare il celebre Turaidas Pils, situato all’interno del Parco della Guja (dal fiume che lo attraversa) famoso per la leggenda della Rosa di Turaida.

In serata arriviamo a Riga, dove pernottiamo in un altro appartamento vicino al centro: noi abbiamo scelto i Bersleys Downtown Apartments perché sono centrali, moderni (anche se non si direbbe guardando la facciata esterna dell’edificio), puliti e mettono a disposizione tablet e telefono da utilizzare in città (il wi-fi è ovunque a Riga!)
Giorno 4 – Riga
Esploriamo a piedi il Centro Storico della città lettone con il Duomo, le sue chiese e gli edifici storici.


Navighiamo lungo il canale (con qualche nutria a salutarci!) che circumnaviga la città per vederne lo skyline.
Biblioteca di Riga Imbarco Navigazione Canali
Non manchiamo di visitare il mercato che si tiene all’interno di vecchi hangar di dirigibili: scoprire cibi che non conoscevamo, annusare odori diversi, assaporare gusti nuovi sono parte di un’importante esperienza di crescita per i ragazzi.
Pane in vendita negli Hangar Alici in scatola

Giorno 5 – Riga – Rundale – Siauliai – Vilnius (km 370)
Lasciamo Riga il mattino presto e sostiamo a Rundale per visitare il Rundales Pils (palazzo d’inverno) dove acquistiamo sia il biglietto d’ingresso che il permesso per poter scattare delle foto all’interno della residenza.

Visitiamo il giardino a bordo di un caddy guidato da una simpatica guida, che ci mette a disposizione delle coperte per ripararci dal fresco della mattina, e ammiriamo le diverse varietà di rose.

A 12 km a nord di Siauliai, la Collina delle Croci, così detta per le oltre 400mila croci deposte dai pellegrini e simbolo anche dell’identità lituana (nell’epoca sovietica, più volte il regime comunista le aveva distrutte con le ruspe), è davvero impressionante. Acquistiamo in una bancarella una piccola croce in legno su cui scriviamo i nostri nomi e la deponiamo tra le altre.

Sostiamo all’Europos Parkos, il ‘Punto Centrale’ d’Europa, a 20km da Vilnius, prima di raggiungere la capitale Lituana. Qui veniamo accolti dai proprietari dell’appartamento, che non parlano inglese ma fanno di tutto per farci sentire a nostro agio descrivendoci, a modo loro, l’abitazione e i dintorni.

Giorno 6 – Vilnius – Trakai – Vilnius (km 56)
La capitale lituana è davvero piccola e per visitare le principali attrazioni turistiche e storiche basta una mezza giornata: la Cattedrale, il modesto Palazzo del Presidente, la via principale Ausros Vartu Gatve su cui si affacciano diversi edifici storici e la visita al Colle di Gedemia per ammirare il panorama dall’alto.

La Cattedrale di Vilnius Vilnius dal Colle di Gedemia
Ad un’oretta d’auto di distanza si trova Trakai, un’isoletta raggiungibile percorrendo un pontile che la collega alla terraferma. Qui si trovano le rovine del castello, dalla cui sommità si gode un bel panorama.

Un buon Kibinai (sfoglia di carne e verdure), da gustare con acquavite, conclude la giornata.
Giorno 7 – Vilnius – Varsavia (km 520)
Rientriamo verso l’Italia sostando nella bellissima capitale polacca, che visitiamo nel pomeriggio (il racconto della nostra visita nella sezione dedicata alla Polonia – coming soon!)
Giorno 8 – Varsavia – Zell im Fichtelsgebirge (km 820)
Altra tappa di avvicinamento a casa (paesino scelto ad hoc sulla cartina in funzione dei km che intendiamo percorrere), in un paesino carino e conosciuto in Germania per le possibilità di trekking nei dintorni.
Giorno 9 – Germania – Italia (km 700)
Casa dolce casa… con un po’ di nostalgia per i giorni trascorsi!
Il nostro suggerimento
Le capitali baltiche sono di dimensioni modeste rispetto alle nostre città; i punti d’interesse principali sono situati in centro, quindi si possono visitare facilmente a piedi: suggeriamo un appartamento / hotel tatticamente posizionato.
Cosa mangiare

Zuppe (di cipolle, di patate, di barbabietola… a volte servite in una pagnotta), carne e …trakai (abbiamo apprezzato molto questi fagottini di sfoglia ripieni di carne, ma anche disponibili in altre varianti)
Kiblinai di carne e verdura Tortino di patate e barbabietole
I ristoranti sono economici (si può cenare con 10 euro) e i supermercati ancora di più: se soggiornate in appartamento potete spendere anche meno della metà in 4!
Abbigliamento consigliato
Il clima è mite ma spesso soffia il vento: meglio attrezzarsi con un kway in ogni stagione
L’abbigliamento ‘a cipolla’ è sempre una chiave vincente!
Impressionante la collina delle croci, non la conoscevo. Non ho ancora avuto modo di visitare le capitali baltiche ma mi piacerebbe molto, le trovo davvero affascinanti!
Un viaggio che ci ha affascinato; la Collina delle Croci è un luogo che ci ha particolarmente emozionato.
È da parecchio che cerco di pianificare qualche giorno per visitare le 3 capitali baltiche, magari da abbinare ad un weekend a San Pietroburgo! Terrò a mente i tuoi suggerimenti
Sarebbe piaciuto anche a noi arrivare fino a San Pietroburgo: purtroppo non avevamo abbastanza tempo 🙁 E’ una meta che abbiamo nella nostra Wish list
Che ricordi le Repubbliche Baltiche! Il nostro stupendo viaggio di nozze on the road! Abbiamo fatto quasi le stesse tappe vostre solo nell’ordine inverso ed abbiamo mangiato anche noi le stesse cose! Tutti ci prendevano per pazzi a fare un on the road fai da te in quei posti anzichè andare alle Maldive o in quei posti dove vanno tutti. Rifarei altre mille volte lo stesso viaggio!
Le mete meno turistiche sono sempre affascinanti: ottima scelta la vostra!
Veramente interessante. I costi per questo viaggio sono alti?
Potrebbe essere un’idea per uno dei nostri prossimi viaggi
Ciao Paolo, no i costi sono bassi. Ciò che più incide sono il volo o la nave (se come noi decidi di partire dalla Germania e raggiungere Helsinki e a seguire le Repubbliche Baltiche via traghetto), che comunque puoi trovare a prezzi buoni partendo con anticipo. IL costo della vita è molto basso: si cena con 10-15 euro in buonissimi ristoranti e con ancora meno se decidi di affittare un appartamento e cucinare tu, o se opti per una soluzione più pratica come un bar. Quanto agli alloggi, noi abbiamo optato per degli appartamenti nel pieno centro della città, nuovi, puliti e spaziosi con prezzi intorno agli 80-100 euro medi nelle capitali e meno nei centri minori (considera per 4 persone oltretutto). A Riga avevamo incluso anche l’uso del telefono per chiamate locali e di un tablet per girare la città usufruendo del Wi-Fi presente ovunque.
Ma se volessi volare quale è l’aeroporto più comodo per iniziare il giro?
Se hai una dozzina di giorni a disposizione, il nostro suggerimento è di volare su Helsinki per ammirare la Capitale finlandese (vedi il nostro articolo su Helsinki e Regione dei Laghi) e poi traghettare su Tallin per iniziare il tour delle Repubbliche Baltiche. Altrimenti Vola su Vilnius o Tallin, a seconda di come vuoi effettuare il tour (da nord a sud o viceversa)
Anche noi viaggiamo molto in auto e questo itinerario mi piace molto. Quante ore avete impiegato ad arrivare a Lubecca?
I miei boys tollerano bene l’auto riuscendo a fare i giochi più disparati. Essere due maschi quasi gemelli aiuta!
Ci abbiamo messo ca 12 ore in totale con sosta pernottamento a 900 km. Anche i nostri ragazzi per fortuna tollerano bene l’auto 🙂
Uno do quei viaggi che vorrei tanto fare ma credo mi spingerei fino a San Pietroburgo! Bellissimo tour e città uniche!
Avremmo voluto farlo anche noi ma avevamo solo due settimane di ferie purtroppo 😭
Questo viaggio è nella nostra lista di desideri (la speranza è di poterlo programmare il prossimo anno). L’itinerario proposto e le foto sono davvero degli ottimi spunti che invogliano a partire. Ma qual’è il periodo migliore per andare?
Grazie in anticipo,
Carlotta
Noi siamo stati in estate, ad agosto, e secondo noi questo è anche il periodo migliore: temperature miti, natura verde e rigogliosa. Siamo contenti di averti dato qualche spunto: per qualsiasi domanda … siamo qui!
Sono tutti luoghi che non conosco e quindi la lettura del tuo articolo mi ha affascinato molto. Terrò sicuramente presente l’itinerario!
Grazie Marianna! È un itinerario perfetto per le famiglie😊
Amiamo da sempre gli on the road e questa zona non l’avevamo mai considerata… ma sai che potrebbe essere proprio un viaggione. Grazie per l’idea!
Siamo contenti possa essere un’idea per un vostro prossimo viaggio: se vi va leggete anche l’articolo relativo alla prima parte del tour (Helsinki e la Regione dei Laghi) per avere un quadro completo dell’itinerario😊