La Villa Della Porta Bozzolo è una splendida villa di delizia situata in Valcuvia, a pochi chilometri dal Lago Maggiore. Visitata quando ancora eravamo solo una coppia, abbiamo approfittato di una eccezionale calda giornata novembrina per tornare ad ammirarla in tutto il suo splendore. Il suo giardino e le montagne circostanti, dipinte dei colori dell’autunno come in un quadro impressionista, ci hanno regalato qualche ora di relax.
Bene FAI, che qui spesso organizza anche attività, mostre, laboratori ed eventi, nella giornata da noi scelta la Villa Della Porta Bozzolo ospitava anche una mostra mercato delle camelie invernali, delicati fiori resi celebri dal romanzo di Dumas “La Signora delle Camelie”. Le già splendide sale della villa erano così ancor più valorizzate dalla presenza colorata ma discreta di questi eleganti esemplari.
Storia della Villa Della Porta Bozzolo
Acquistata a metà del ‘500 dal nobile notaio Giraldino Della Porta, che la rilevò da una fondiaria, la Villa Della Porta Bozzolo subì un processo di riqualificazione architettonico nel ‘600, mentre nel ‘700 furono realizzati gli affreschi e trasformato il parco adiacente.
Dopo un florido prosperare in epoca barocca, quando divenne ‘Villa di Delizia’, la villa seguì poi il destino dei Della Porta, suoi proprietari: dopo la decadenza, la casata si estinse nel 1817 e, con lei, anche il complesso architettonico.
Divenne così proprietà dapprima dei Carpani e poi dei Richini, prima di passare infine ai Bozzolo, che restaurarono l’edificio rendendolo più moderno e confortevole.
Dopo un secondo periodo di decadenza, la Villa Della Porta Bozzolo fu donata al FAI – Fondo Ambiente Italiano, ad eccezione di alcuni alloggi dei quali la famiglia detiene l’usufrutto.
La Villa
E’ possibile accedere alla Villa Della Porta Bozzolo sia in autonomia che con visita guidata. Noi abbiamo optato per la seconda, per poter conoscere meglio la vita della famiglia che l’ha abitata e la storia di questo edificio e del suo splendido giardino.
La visita inizia con il Salone del Ballo, l’unico ad avere un pavimento liscio appositamente realizzato per permettere di muoversi con maggior facilità al ritmo della musica.
Il salottino della musica è proprio accanto. Un’arpa e un forte-piano occupano un terzo del locale, mentre la restante parte ospita alcuni divani e poltrone, dietro i quali si apre l’alcova, raccolta e decorata.
Si prosegue per la sala pranzo, un tempo probabilmente parte della chiesetta adiacente e quindi contraddistinta da una volta affrescata a tema religioso, ovvero con San Francesco sul carro di Elia.
Una nicchia prima dell’ingresso raccoglie stupende teiere provenienti da tutto il mondo: se anche tu sei un estimatore di questa bevanda, non potrai che restarne affascinato!
Si visitano in seguito le cucine, prima di accedere alla magnifica biblioteca, con i suoi libri, l’arredamento in legno massiccio e gli affreschi floreali.
Da qui si accede alla Galleria, abbellita da trômpe l’oeil e affreschi di figure femminili che rappresentano le Virtù: Liberalità, Fortezza, Vigilanza, Mitezza, Prudenza, Fama e Temperanza.
Infine si ammirano le camere, denominate in funzione del colore del letto: Rossa, Verde, del Baldacchino Giallo, Giallo. Nella stanza del Letto Verde sorprende il baldacchino riccamente decorato e con un copriletto damascato originale dell’epoca (buona parte dell’arredamento deriva da donazioni, poiché i mobili originali sono stati rubati).
Lasciata la villa, si visitano i “rustici”. A impressionare è l’enorme torchio cinquecentesco, costituito da un unico tronco di legno unico levigato, di cui si ammirano ancora le radici. Data la sua dimensione, si presume che l’edificio che lo contiene sia stato costruito intorno al torchio stesso.
Accanto si trova la ghiacciaia, che fungeva da frigor per la conservazione delle proteine.
Il Parco
Lo splendido giardino all’italiana rapisce l’occhio del visitatore al suo arrivo: dopo alcune scale terrazzate e un ampio prato dove i ragazzi non hanno perso l’occasione di rotolarsi, un sentiero a zig-zag conduce alla cima della collina con una bella vista sulla valle sottostante. In autunno il sentiero è coperto di castagne e gli alberi assumono splendidi colori.
Sulla destra della scalinata si trova invece il “Giardino Segreto” dove è visibile un’edicola con un affresco rappresentante Apollo e le Muse.
Eventi
A Villa Della Porta Bozzolo vengono spesso organizzati eventi, laboratori e mostre mercato, come quella a cui abbiamo partecipato noi, dedicata alle camelie invernali: ovviamente non abbiamo resistito e ne abbiamo acquistato un bell’esemplare dai fiori bianchi sfumati di rosa!
Orari e tariffe
Orari
- da marzo a settembre: dal mercoledì alla domenica, ore 10:00 – 18:00
- da ottobre all’8 dicembre: dal mercoledì alla domenica, ore 10:00 – 17:00
Tariffe
- Iscritti FAI: ingresso gratuito, salvo integrazioni richieste in caso di eventi
- Intero: € 9
- Ridotto (6-18 anni): € 4
- Bambini fino ai 5 anni: ingresso gratuito
- Studenti fino ai 25 anni: € 5
- Famiglia: € 22 per famiglie costituite da 2 adulti e 2 bambini (6 – 18 anni). Dal terzo figlio in avanti: ingresso è gratuito.
In caso di manifestazioni il prezzo può subire variazioni.
Villa Della Porta Bozzolo per i bambini
Con solo 1€ in più sul costo del biglietto, è possibile prendere parte al progetto “FAIr Play Family”, dedicato ai bambini dai 5 ai 12 anni: 60 attività per scoprire la Villa e il suo giardino in un modo originale e divertente: corse, capriole, esplorazioni nella natura e ricerca di passaggi segreti sono solo alcuni degli elementi che concorrono a rendere la visita adatta anche ai più piccoli, per educarli così all’arte e al rispetto e amore per la natura.
Come raggiungere la Villa Dalla Porta Bozzolo
In auto
A8, Autostrada dei Laghi Milano-Varese per Sesto Calende-Gravellona Toce. All’uscita Vergiate-Sesto, prendere per Besozzo-Laveno. Dopo Gemonio proseguire per Valcuvia-Luino fino a Casalzuigno.
Un ampio parcheggio gratuito si trova proprio di fronte alla Villa
In treno
Ferrovia Trenord ramo Milano fino a Cittiglio, poi con autobus di linea Autolinee Varesine
Conserva il biglietto per ottenere il 10% di sconto sull’ingresso alla Villa!
Io amo il FAI perche’ preserva luoghi meravigliosi e permette di farli conoscere alla maggior parte di persone possibili. Questa villa e’ cosi’ bella da avermi fatto venire voglia di andare subito a scoprirla!
Per fortuna ci sono tanti volontari FAI che ci permettono di apprezzare luoghi diversamente chiusi al pubblico
Wow che bel posto!! Un’ottima idea per il primo week end di sole.. speriamo arrivi presto!!
Speriamo davvero! Qui vengono organizzati tante mostre ed eventi: consulta il sito per vedere se c’è qualcosa in particolare che ti interessa
Villa stupenda ma io ci verrei seriamente solo per vedere le teiere!!!! Sono davvero stupende!!!
Anche io ne sono rimasta incantata: le adoro!
Il giardino è fenomenale, ma non è da meno la collezione di teiere. Per me che sono un ‘amante del tè sarebbe imperdibile!
Sono davvero meravigliose: alcune molto particolari, altre splendide nella loro classicità
Mamma mia che meraviglia! Mi ricorda molto il casinò di caccia di villa lante a Bagnaia
Questo non lo conosco: vado a vedere cos’è per programmarci una gita!
Queste ville storiche sono una vera chicca… è sempre bello scoprire i loro angoli speciali e fantasticare su come si viveva lì nel passato.
Anche a noi piace molto visitarle
Bellissima questa villa, resto sempre affascinata dalle dimore storiche.
Prima o poi la visiterò.
Anche noi ne siamo sempre affascinati: ci piace pensare a come vivevano al tempo!
Ma che meraviglia! Adoro queste ville, se poi c’è un giardino annesso, ancora di più! Il FAI fa sempre scoprire delle bellissime chicche.
Il FAI regala sempre splendide opportunità di visitare luoghi incantevoli
Abitavo lì vicino per tanti anni e non ci sono mai stata!
Davvero!? Ma che peccato!
Che nostalgia leggere il tuo articolo! Sono stata qui tantissimi anni fa ma ancora ne conservo un ricordo stupendo. Grazie per aver condiviso la tua visita.
Anche io ci sono tornata dopo 20 anni… ero una ragazzina e ora invece sono mamma!
Questa villa e’ gia’ da tempo sulla nostra lista del ‘to do’: grazie al tuo bellissimo articolo, ci hai fatto venire ancora piu’ voglia di visitarla!
Contenti di esservi stati utili!😊