Madame e Messeri, il Marchese Giovanni del Carretto sarà lieto di accogliervi, come ogni anno nei giorni dell’Epifania, alla Fortezza di San Giovanni per il consueto Dinô da Nüxe. Siete pronti a fare un salto nel tempo e tornare al Medioevo?
Un viaggio nella tradizione e nella storia locale, quella che il Centro Storico Del Finale propone ai cittadini di Finale Ligure e a tutti i turisti in visita in questa splendida località ligure.
Dinô da Nüxe: la tradizione
Raccontano antichi scritti e tradizioni locali che gli abitanti del luogo fossero soliti recarsi alla prima Messa del 24 Dicembre. Al termine, le donne preparavano la cena della Vigilia, mentre gli uomini si recavano a casa di amici e parenti augurando “Bun Dinô”, naturalmente non prima di aver compiuto le proprie fatiche quotidiane.
I bambini bussavano alle porte gridando “Dinô da Nuxe”, per ricevere in regalo delle noci, con cui riempire il proprio stomaco: la tradizione richiedeva infatti una giornata di digiuno. Spesso i nobili locali donavano non solo delle noci (nüxe) ma anche altra frutta secca e agrumi.
Questo modo di festeggiare il Natale era tipico di Finale che, anche con l’istituzione di una propria particolare modalità di celebrare la natività, voleva opporsi a tutto ciò che Genova tentava di imporre. Nell’attuale capoluogo ligure infatti, si seguivano usanze pagane (U Confôgü – il Confuogo), che Finale rigettava a favore di un rito più intimo e familiare.
L’evento
Il Marchese Giovanni del Carretto, la Marchesina e i figuranti nei panni di preti e suore, spadaccini, valorosi cavalieri, donne del marchesato, tamburini e musicanti, attendono abitanti e visitatori per ricordare insieme questa antica tradizione.
L’evento viene annunciato per le strade di Finale Ligure dai tamburini, che invitano tutta la popolazione a parteciparvi.
I Marchesi, attorniati da dame e cavalieri, accolgono i visitatori nella Sala del Trono. Dopo un breve discorso di ringraziamento, li omaggiano con un sacchetto di noci, a ricordo dell’antica tradizione e come augurio per il nuovo anno. Solo i più fortunati possono trovare, al suo interno, la “noce d’oro”, che nasconde una sorpresa speciale.
Dentro le mura del Castello, le donne del marchesato offrono una bevanda calda a base di frutta e fiori.
Valorosi cavalieri nel frattempo danno dimostrazione delle proprie abilità affrontandosi con la spada, spronati dal ritmo delle percussioni dei Tamburini; i bambini ammirano incantati i prodi spadaccini: chi uscirà vincitore dalla sfida?
Il gruppo musicale “I Sonagli di Tagatam” allieta la giornata suonando coinvolgenti musiche medievali.
Il prete si aggira intanto tra gli astanti, distribuendo la propria benedizione prima che qualcuno venga incatenato dal boia; se riuscirai a non diventare una delle sue vittime, prima di lasciare la Fortezza, metti alla prova la tua abilità da arciere!
Dinô da Nüxe: dove e quando?
L’evento si svolge ogni anno nei giorni a ridosso dell’Epifania.
Nel 2021 l’evento non avrà luogo causa pandemia.
Come raggiungere la Fortezza di San Giovanni?
Un sentiero piuttosto ampio e in salita conduce da Finalborgo alla Fortezza.
Dopo un primo tratto asfaltato, prosegue con una pavimentazione di ciottoli e pietre: non è quindi indicato a passeggini e carrozzine.
All’interno delle mura della fortezza si trovano inoltre delle scale piuttosto strette: anche in questo caso meglio portare i bambini nel marsupio o a piedi.
Non solo rievocazioni storiche: scopri cosa fare a Finale Ligure nel nostro articolo. Se poi cerchi un locale ottimo per cenare, la Trattoria Da Cucco non ti deluderà.
Buon divertimento!
Una tradizione da onorare! Mi piacciono sempre questi eventi storici soprattutto in tempo di Natale!
teniamo molto a questo evento, realizzato con il cuore e la passione da tutti i partecipanti