La Ferrovia Vigezzina-Centovalli è un viaggio alla scoperta della natura e dei paesini che costellano il territorio compreso fra Domodossola e Locarno, i due capolinea.
Il treno panoramico scorre lento attraverso boschi, borghi di montagna, costruzioni in pietra e ponti – ben 83 – che solcano fiumi e cascate.
In poco meno di due ore e 52 km di percorso, il treno giunge da Domodossola a Locarno, solcando due Nazioni: dall’Italia alla Svizzera italiana, dalla montagna al lago.
Il treno del foliage
Questo tratto della Ferrovia Vigezzina-Centovalli è noto come “treno del foliage”, perchè particolarmente visitato nella stagione autunnale, quando i boschi che gli fanno da contorno si tingono di mille colori. Dalle ampie vetrate filtrano i raggi tiepidi del sole e il silenzio della natura è interrotto solo da piccole cascate che scendono piano dai fianchi della montagna e accolgono le foglie, che piano piano si tuffano dai rami.
Pochi sanno invece che la Ferrovia Vigezzina-Centovalli propone itinerari speciali in tutte le stagioni e che il suo treno a scartamento ridotto è un percorso naturalistico e culturale adatto a grandi e piccini.
Un percorso, più destinazioni
Abbiamo scelto di dedicarci una giornata di relax a fine novembre, nel periodo in cui l’autunno lascia piano piano spazio all’inverno, quando il contrasto tra il rosso e il giallo delle foglie, che dipingono alcuni borghi, e il bianco della neve, che ne adorna altri, è ancor più evidente.
Diversi sono i punti di interesse lungo il percorso che collega Domodossola a Locarno, lungo la Val Vigezzo e le Centovalli. Tra i luoghi più conosciuti, sicuramente Santa Maria Maggiore è uno dei più famosi, sede ogni anno del Raduno dello Spazzacamino, cui è dedicato anche un museo, e dei mercatini di Natale.
A Intragna ha sede il Museo delle Centovalli e Terre di Pedemonte, mentre tre luoghi religioni di particolare rilievo costellano il percorso: il Santuario dei Re, il Sacro Monte Calvario a Domodossola e il Santuario della Madonna del Sasso di Locarno, nota meta di pellegrinaggio.
Allo stesso modo, i due capolinea, Domodossola e Locarno, meritano una visita.
le audioguide
Per scoprire tutto ciò che il territorio ha da offrire, Ferrovia Vigezzina-Centovalli ha dotato alcuni convogli di audioguide, ad oggi non ancora disponibili su tutti i treni.
Grazie ad una app scaricabile sul proprio smartphone o tablet, è possibile seguire il viaggio sulla mappa, apprendendo dettagli e curiosità e rendendo il percorso interattivo e ancor più interessante.
Le audioguide sono in quattro lingue: italiano, tedesco, francese e inglese.
Il nostro itinerario con la Ferrovia Vigezzina-Centovalli.
Dedicarci un viaggio lento, in cui ritrovare le energie dopo un anno di lavoro, e scoprire Locarno a Natale. E’ così che abbiamo voluto trascorrere la nostra giornata tardo-novembrina ed è qui che ti porteremo in questo nostro racconto di viaggio. Sali in carrozza con noi: si parte!
Il viaggio sulla Ferrovia Vigezzina-Centovalli
Prenditi un caffé, mettiti comodo, lascia andare i pensieri e ammira il panorama: oggi ci riposiamo e ci divertiamo!
Non hai fatto in tempo a fare colazione? Niente paura, sul treno passa un’addetta al servizio bar.
Arrivato a Santa Maria Maggiore, scendi pure a dare un’occhiata ai mercatini di Natale o ai suoi musei – noi l’abbiamo già visitata e magari te ne parleremo in un’altra occasione – oppure in un altro dei borghi lungo il percorso. Ricordati però di prenotare i tuoi posti sui treni che intendi prendere.
Noi proseguiamo per Locarno; se prendi il nostro treno, alle 9.25, sei a destinazione alle 11.19 precise: siamo in Svizzera qui, d’altronde!
Ascona, i mercatini e il lungolago
Appena sceso dal treno, hai diverse possibilità: puoi andare subito a visitare la cittadina oppure prendere un autobus e visitare i dintorni.
Noi saliamo sul bus di linea nr.1, che parte ogni 15 minuti dalla fermata posta all’altro lato della strada: l’ultimo weekend di novembre ad Ascona c’è il mercatino di Natale, piccolo ma grazioso. Il biglietto costa € 2,30 a tratta per gli adulti e € 2 per i ragazzi; il tempo di percorrenza è di circa 15 minuti.
Ascona merita una visita: il suo raccolto centro storico, che accoglie alcuni negozi artigianali e le bancarelle natalizie, lascia spazio ad una piacevole ampia ed elegante passeggiata sul lungolago.
Pranzare qui è piuttosto costoso: per un menù a base di hamburger e patatine si spendono anche 30€ a testa, così come per un piatto di pasta. Meglio soffermarsi in qualche bar interno al paese o portarsi un pranzo al sacco; la Svizzera si sa, è piuttosto cara per noi italiani. Un’altra alternativa è quella di tornare a Locarno, che offre maggiori opportunità di scelta (segnaliamo che anche nelle più conosciute catene di fast food i prezzi sono più elevati – indicativamente il doppio dei nostri – sebbene ancora abbordabili).
Locarno, una città in fermento
Locarno è il capolinea della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, affacciata sul lago e abbracciata dai monti che, indossato il manto bianco di neve, regalano particolare fascino a questa località.
Una cittadina in fermento, dove i locali ed i negozi convivono con musei, attività e luoghi di culto: un punto d’incontro per grandi e piccini, pellegrini e turisti, uomini d’affari e villeggianti.
Se non ci sei mai stato, ti consigliamo di salire al Santuario della Madonna del Sasso: oltre all’interesse artistico-religioso di questo luogo, rimarrai incantato dal panorama che spazia dai monti al centro città, passando per il lago.
Locarno On Ice
A Natale, la città ospita l’evento “Locarno On Ice”, giunto quest’anno alla sua quindicesima edizione, con un programma sempre più ricco ed interessante. Hai tempo fino al 6 Gennaio 2020 per visitarlo!
Locarno on Ice si svolge in Piazza Grande: il bus nr. 1 di ritorno da Ascona ferma proprio a un centinaio di metri dalla piattaforma posta sulla piazza, dove la città prende vita e dove svetta il grande albero di Natale
La Pista di Pattinaggio
Diverse sono le attività proposte dalla città svizzera: sicuramente la principale per i ragazzi è rappresentata dalla grande pista di pattinaggio.
Trascorsi oltre vent’anni da quando ho abbandonato la “carriera di pattinatrice amatoriale”, la tentazione è forte e prende il sopravvento: rimettersi i pattini per “volteggiare” accanto alla propria figlia, compiendo grandi acrobazie per rimanere in piedi, è una splendida emozione.
Felici come bambine in un negozio di caramelle, mamma e figlia affrontano la pista, chi pattinando in maniera più elegante, chi invece con un sorriso a metà tra la gioia e la preoccupazione di non comparire sugli annali come peggior pattinatrice della manifestazione.
Nessun pinguino a supporto ma, lo ammetto, ringrazio ancora il corrimano per avermi salvato più volte da grandi figuracce.
ORARI DI APERTURA E COSTI
La pista è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 24 ed è molto ben tenuta: a scadenze regolari, i pattinatori vengono invitati a lasciare la pista per la manutenzione.
Il costo è suddiviso fra INGRESSO
- Bambini 3-6 anni: 3 fr
- Ragazzi 7-17 anni: 5 fr
- >18 anni: 6 fr
E NOLEGGIO dei pattini:
- Bambini fino ai 6 anni: 3 fr
- dai 7 anni: 5 fr
NOLEGGIO dei tutori: il Pinguino costa 4 fr un’ora più 2 fr ogni ora supplementare. E’ inoltre possibile richiedere il casco (gratuito) fino ad esaurimento scorte.
GASTRONOMIA
Sulla piattaforma si trovano delle casette di legno che ospitano altrettante attività legate alla gastronomia: aperitivi, golosi waffles, panini, cioccolata…
Vi sono poi tre igloo, ampie costruzioni in vetro che ricordano le casette degli eschimesi, che ospitano altrettanti bar, aperti in orari differenziati durante la giornata. Gli stessi locali ospitano anche eventi e laboratori per bambini secondo il programma della manifestazione.
ANIMAZIONE E SPETTACOLI
Durante tutta la durata della manifestazione sono previsti laboratori per bambini, spettacoli teatrali e musicali, manifestazioni e dimostrazioni sportive, giochi e naturalmente, l’arrivo di Babbo Natale e della Befana.
Clicca sull’immagine per conoscere gli EVENTI IN PROGRAMMA
Prenotare il treno della Ferrovia Vigezzina-Centovalli
In ITALIA: è possibile prenotare direttamente alla biglietteria di Domodossola (aperta tutti i giorni) o di Santa Maria Maggiore. Se chiusa, si può acquistare il titolo di viaggio direttamente in treno.
In SVIZZERA: il biglietto è acquistabile presso la Biglietteria FART, che si trova in Piazza Stazione a Locarno, oppure ai distributori automatici situati nelle adiacenze della Stazione (accettano sia franchi che euro).
ON-LINE, sul sito vigezzinacentovalli.com: è l’opzione che ti consigliamo, suggerendoti anche la prenotazione dei posti; sarai così sicuro di avere un posto a sedere e di viaggiare comodo, soprattutto in periodi di maggiore afflusso turistico.
Trovi tutte le info aggiornate sui prezzi e sulle modalità di prenotazione sul sito della Ferrovia Vigezzina-Centovalli
I nostri consigli
- Il territorio attraversato dalla Ferrovia Vigezzina-Centovalli ha molto da offrire: se ti è possibile, dedica almeno un paio di giorni per scoprire tutti i luoghi che caratterizzano il percorso del treno, effettuando più soste.
- Prenota il tuo itinerario online sul sito della Ferrovia Vigezzina-Centovalli.
- Se viaggi da Domodossola verso Locarno, ti consigliamo di prenotare i posti sulla destra del treno rispetto alla direzione di marcia: il paesaggio è decisamente più interessante. In caso non ti fosse possibile, avrai comunque modo di alzarti e spostarti nell’area antistante l’uscita per ammirare il panorama.
- Stuzzichini e bevande vengono venduti dall’addetta solo sui treni panoramici: attenzione, passa solo una volta e l’offerta non è molto ampia. Conviene portarsi qualcosa da casa.
- Nella stagione autunnale e invernale indossa un abbigliamento caldo e pratico: le temperature sono piuttosto basse, ad eccezione di Locarno e Ascona, che godono di un clima temperato grazie alla presenza del lago.
- Laddove disponibili le audioguide, munisciti di un paio di auricolari per potere ascoltare la spiegazione. Diversamente potrai acquistarle dal capotreno prima di partire.
- Non dimenticarti qualche franco svizzero se possibile: ti sarà utile per esempio per l’acquisto dei biglietti del bus (non sempre vengono accettati euro o carte)
- La vita in Svizzera è mediamente più costosa: valuta la possibilità di portarti da casa pranzo e ciò che può esserti utile.
Dove parcheggiare?
A Domodossola trovi un ampio parcheggio a pagamento al termine dell’edificio della Stazione. Noi abbiamo speso 3 franchi per tutta la giornata. Altrimenti puoi parcheggiare lungo alcune strade circostanti, ma attenzione alla durata massima della sosta.
Il nostro itinerario termina qui. Ti è piaciuto viaggiare con noi sul treno della Ferrovia Vigezzina-Centovalli? Raccontacelo nei commenti.
Vuoi conoscere un’altra iniziativa di Natale vicino a Domodossola? Leggi il nostro articolo sulla Grotta di Babbo Natale ad Ornavasso!
In collaborazione con Ferrovia Vigezzina-Centovalli e Locarno On Ice.
Che dire?! Un itinerario da sogno! Anche nella stagione primaverile credo meriti una visita!
un itinerario splendido in tutte le stagioni: la mutevolezza del paesaggio lo rendono diverso ogni volta
Molto interessante il percorso ferroviario, ma soprattutto i consigli che hai dato di provvedere al pranzo al sacco, ci rimarrei troppo male a partire e scoprire che il servizio bar non ha nulla di buono!
Grazie Paola, penso che i blog debbano servire anche a dare qualche dritta per vivere al meglio viaggi e gite, soprattutto quando si viaggia in famiglia
A me piace viaggiare in treno e questa linea percorre un tratto molto bello, nel periodo del foliage il panorama deve essere strepitoso!
In autunno è sicuramente spettacolare. Noi abbiamo avuto la fortuna di vivere questo itinerario in un periodo in cui autunno e inverno si alternano nei paesaggi che si attraversano
Ciao hai descritto questo itinerario e i paesi che hai visitato in modo mirabile, con belle foto e molti dettagli così da non perdermi nulla se salirò su quel treno
Grazie Cristina!
Utilissimi i vostri consigli. Ne farò tesoro sicuramente. Adoro i viaggi in treno, soprattutto quelli che riservano delle belle sorprese, come i panorami attraversati.
Grazie Raffaella:buon viaggio!
Avevo consigliato questa attività sul mio blog tra le attività da fare durante il ponte di Ognissanti! Non ho mai avuto purtroppo la possibilità di fare questa tratta, ma i colori che avevo trovato nelle varie foto su internet mi avevano stregato, e le tue foto confermano quanto pensavo!
Credo sia molto bello in tutte le stagioni; noi abbiamo avuto la fortuna di ammirare il panorama sul finire dell’autunno e con le prime nevicate: paesaggi contrastanti e spettacolari
Che belli i viaggi in treno, mi danno sempre quella sensazione di ritorno al passato che ogni tanto mi fa stare bene. Non conoscevo questo percorso, direi pero’ che un “treno del foliage” non puo’ che essere spettacolare!
Concordo con te: i treni regalano emozioni uniche, rilassano e permettono di assaporare il tempo e il paesaggio
Mi sono sempre piaciuti i percorsi in treno. Di questo avevo sentito parlare ma non l’avevo mai preso in considerazione, invece è molto bello.
Te lo consigliamo: bei paesaggi e la possibilità di scendere a più fermate per vivere il territorio
Non ho mai fatto questa esperienza!
Io amo la natura e sopratutto la montagna nel periodo di Natale mi piacerebbe provare questo itinerario.
Te lo consigliamo! Locarno poi è resa ancor più magica dall’evento Locarno on Ice
Diciamo che non manca proprio nulla per rendere ancora più speciale questo periodo. Il luogo sembra davvero molto bello e il viaggio in treno deve essere top.
Un viaggio in treno è sempre romantico, soprattutto nel periodo natalizio
Ho vissuto in Svizzera 8 anni e, ogni anno, facevo un giro su quella ferrovia. La adoravo.
Che bello! Una splendida opportunità!
Bellissimo itinerario, che regala emozioni diverse in ogni stagione
Mai uguale: è uno dei suoi plus
che carina questa ferrovia e chissà che spettacolo il panorama dei luoghi che attraversa
E’ molto bello in tutte le stagioni, ma in autunno e in inverno a nostro avviso è ancor più magico!
Un giro che mi incuriosisce, spero di riuscire ad organizzare per la primavera!
Te lo auguriamo! Tienici aggiornati
Non conoscevo questo percorso in treno. Uno spunto davvero molto interessante per un weekend fuori porta.
Dedicare un paio di giorni almeno all’esplorazione della zona è l’ideale!
Bellissimo articolo, inoltre adoro le forme di turismo slow.
Grazie Francesca. Un viaggio slow che permette di prendersi del tempo per ammirare il paesaggio.
Noi amiamo i treni, e amiamo i treni lenti. Questo ci manca: bellissimo il tuo racconto e belle le tappe
Speriamo allora di avervi dato uno spunto per un’idea di viaggio diversa dal solito
Avevo già sentito parlare di questo itinerario e perciò ho letto con piacere ed interesse il tuo articolo.
I percorsi in treno come questi trovo che abbiano sempre un fascino particolare.
I treni panoramici e a scartamento ridotto come questi offrono un’emozione unica
Le ferrovie in inverno mi ispirano sempre un sacco! Sarà per la neve o per l’emozione di sfrecciare trai boschi sulle rotaie!
La studio da un po’ questa ferrovia dopo aver fatto il trenino del Bernina, chissà che non riesca a venire sù entro marzo!
Anche a noi piacciono molto i treni e finalmente abbiamo realizzato uno dei nostri desideri: percorrere questo tratto che sognavamo da un po’!
L’idea di prendere un treno ed arrivare a Locarno per visitare la città e le sue luminarie è meravigliosa per un week end, ma fare il viaggio in estate mi attira di più!
Se decidi di percorrere questo tratto in estate, facci poi sapere quali emozioni ti ha regalato!
Tranquilla, mangiare ad Ascona è costoso anche per noi locali. A Locarno invece ci sono alternative abbordabilissime…
Alle bancarelle di Locarno abbiamo avuto modo di assaggiare anche alcune gustose specialità: ottime!
Voglio assolutamente fare questo percorso, anche perché il Santuario della Madonna del Sasso deve essere stupendo, per non parlare di Ascona e Locarno !
Credo che organizzeremo quando il piccolo sarà un pochino cresciuto!
Il Santuario è molto interessante e le cittadine di Locarno e Ascona davvero splendide. Ci sono anche tante belle passeggiate nei dintorni da poter percorrere: a noi piacerebbe tornare in estate per esplorarne qualcuna…ne abbiamo già adocchiate almeno un paio in particolare 😉